Con origami si vuole indicare , l’arte del piegare la carta.
Attraverso la carta piegata è possibile realizzare immagini e figure che un tempo fungevano da portafotuna mentre oggi sono elementi di decorazione .
Questa grande arte degli origami ha avuto origine in Cina , per poi proseguire nel mondo Arabo e continuare la sua diffusione in tutto il mondo.
Il primo approcio che ho avuto con questo nuova arte creativa, è stato abbastanza diffisoltoso, considerato, che è nostra abitudine dedicarci al tagliare la carta piuttosto che piegarla. Si potrebbe dire che la Forbice ha una funzione in parte negativa sulla vita della carta e sulle capacità manuali dell’uomo , considerato che non permette di sperimentare completamente tutte le nostre doti creative.
Ma senza abbattermi per i primi insuccessi , sono riuscita a comprendere e mettere in atto alcune tecniche di piegatura, che ci ha ha permesso di realizzare degli origami veramente interessanti, simpatici e funzionali.
Per darvi un’idea della semplicità ,ma in certi casi anche complessità degli origami,allego qui di seguito le istruzioni per la costruzione di un cigno.
Questo tipo di lavoro è realizzabile grazie all’arte degli origami. Può essere utilizzato per far fare qualche lavoro creativo ai bambini oppure per guarnire un’elegante tavolata con un tovagliolo di carta o di stoffa. Potrebbe essere un’idea originale se usato come segnaposto per un matrimonio, utilizzando carta bianca e scrivendo i nomi degli ospiti con un pennarello colore oro. Potrete sbizzarrirvi, l’importante per questo tipo di decorazione è che il tovagliolo o il pezzo di carta da lavorare sia quadrato perfettamente e abbastanza grande per fare pieghe senza difficoltà.
Seguite le istruzioni per non incappare in errori durante il lavoro.
Iniziate a creare una base ad aquilone, piegando su di una diagonale il quadrato,dopodiché piegate un lato interno adagiandolo lungo la diagonale centrale. Fate la stessa cosa con l’estremo opposto e otterrete una forma simile a quella di un aquilone, che sarà la nostra base su cui lavorare. Con la base ad aquilone volta in giù, piegate i lati lunghi verso il centro e girate. Eseguite una piega a valle lungo la piegatura centrale. Piegate ora all’indietro la punta per creare il collo e pressate bene. Eseguite una contropiega esterna usando la piegatura del passaggio precedente. Fatto questo intravedrete la sagoma principale del cigno.
Piegate ora la cima della punta in avanti per formare il becco; pressate bene ed aprite. Eseguite una contropiega esterna usando la piegatura del passaggio prima. Il lavoro è quasi terminato e non vi resta che aprire leggermente le pieghe sul fondo per creare la base del cigno e stabilizzarlo in modo che possa reggersi in piedi da solo.
Origami di questo tipo, possono sembrare complessi, ma seguendo ogni passaggio, sarà una banalità realizzarli e con un po’ di pratica, li terrete a mente senza bisogno di istruzioni ogni volta.